Cari
amici...per chi non ha la possibilità di connettersi la mattina..riproponiamo
questo momento di condivisione la sera alle 22.00 ...bastano pochi minuti..e un
pensiero focalizzato sull amore ! Grazie a tutti.
Nuccia Turello
Nuccia Turello
Eccoci qui, tra poco meno di un'ora possiamo incontrarci tutti insieme nel
favoloso mondo dell'amore, cocreando pensieri meravigliosi.
Stasera vi propongo una piccola meditazione tolteca di Don Miguel Ruiz jr finalizzata ad ACCOGLIERE IL CAMBIAMENTO.
A volte il cambiamento avviene in un batter d'occhio. A volte non siamo noi (o almeno non volontariamente) ad effettuarlo, ma semplicemente , lo subiamo. I ns narratori interiori possono giudicarlo positivo o negativo, ma in ogni caso non possiamo evitarlo.
Tra le moltissime cose della vita che cambiano, la consapevolezza non cambia mai indietreggiando, ma sempre migliorandosi e migliorandoci.Il punto percettivo della nostra essenza resta però immutabile. In questo mondo di polarità (dove il "su" è in relazione al "giù" e il "caldo" è in relazione al "freddo" e così via) riconosciamo il cambiamento grazie alla parte di noi stessi che non cambia.
Amare la vita incondizinatamente significa sapere che la vita può cambiare senza preavviso, come il vento che ad un tratto cambia direzione. ma la forza della ns intenzione ci permette non solo di adattarci a tutto qullo che la vita ci presenta, ma anche di crescere e prosperare nella nuova situazione.
Stasera vi propongo una piccola meditazione tolteca di Don Miguel Ruiz jr finalizzata ad ACCOGLIERE IL CAMBIAMENTO.
A volte il cambiamento avviene in un batter d'occhio. A volte non siamo noi (o almeno non volontariamente) ad effettuarlo, ma semplicemente , lo subiamo. I ns narratori interiori possono giudicarlo positivo o negativo, ma in ogni caso non possiamo evitarlo.
Tra le moltissime cose della vita che cambiano, la consapevolezza non cambia mai indietreggiando, ma sempre migliorandosi e migliorandoci.Il punto percettivo della nostra essenza resta però immutabile. In questo mondo di polarità (dove il "su" è in relazione al "giù" e il "caldo" è in relazione al "freddo" e così via) riconosciamo il cambiamento grazie alla parte di noi stessi che non cambia.
Amare la vita incondizinatamente significa sapere che la vita può cambiare senza preavviso, come il vento che ad un tratto cambia direzione. ma la forza della ns intenzione ci permette non solo di adattarci a tutto qullo che la vita ci presenta, ma anche di crescere e prosperare nella nuova situazione.
"oggi scorrete con la vita, rimanendo radicati nel momento presente e
ricordando che voi siete l'elemento che non cambia. Qualunque cambiamento non
avviene "a voi", ma "per voi".
con questo intento vi
auguro una magnifica meditazione...connessi alla ns anima e a quella di ognuno
dei vs amici, dei vs cari, del vs fratelli.
infinite benedizioni
scendano su tutti noi.
Nuccia Turello
Nuccia Turello
rieccoci amici...sincronizzati...
l'intento di oggi, se volete e potete, è ispirato ad una pagina dei Pensieri del Cuore di Louise L. Hay
"una tragedia può rivelarsi come il ns massimo bene, se la trasformiamo in un'occasione di crescita"
l'intento di oggi, se volete e potete, è ispirato ad una pagina dei Pensieri del Cuore di Louise L. Hay
"una tragedia può rivelarsi come il ns massimo bene, se la trasformiamo in un'occasione di crescita"
Cari amici, so che che l'impegno richiesto può sembrare eccessivo:
connettersi tutti i giorni alla stessa ora, mentre le ns vite scorrono, gli
impegni, la famiglia, il lavoro, la scuola, magari uno dei ns famigliari sta
male..o semplicemente ci sentiamo schiacciati dalla fatica di iniziare la
giornata o di terminarla dovendo pensare anche a questo.
Alcuni avranno sollievo,invece , nell'aspettare il momento di condivisione..percependosi parte di un gruppo..parte del tutto..parte di un amore..l'amore che supera anche la morte.
Perchè l'angelo della morte può venirci a prendere in qualsiasi momento!
Ma se diventiamo consapevoli della ns mortalità (non come qualcosa di cui avere paura, ma come un'amica e una maestra) ogni momento diventa perfetto e frizzante com'è realmente.
i colori diventano più intensi, le amicizie più preziose e i problemi...quelli perdono gran parte del loro potere. Diventa più importante gioire di ogni momento di ogni giornata, piuttosto che vivere nella preoccupazione per ciò che è stato o per ciò che sarà.
Immaginate come sarebbe se smetteste di vivere come se foste immortali, abbracciando la verità che ogni giorno è un dono inestimabile.
Allora poniamoci la classica domanda:" se oggi fosse l'ultimo giorno della mia vita, come tratterei me stesso e gli altri?"...cercate le parole che non avete ancora detto, cercate la gioia che non avete ancora trovato. Sentite sullla pella i brividi...sentite nel cuore le risposte...e lanciatevi nella folle pazzia di fare qualcosa che vi sembra impossibile...immaginate ogni dettaglio...chiudete gli occhi e create il vs sogno! Respirate...sorridete al vs anima che vi sta permettendo tutto questo..prendetela per mano e portatale in quel posto magico! Se è realizzabile, diventerà vero! Credeteci...e poi condividete...perchè l'essere umano è fatto per evolversi attraverso il confronto. Non abbiate paura di chiedere! Affidatevi ...se l'intenzione è pura la realizzazione sarà meravigliosa.
Vi aspetto tra poco più di mezz'ora..al ns appuntamento vibrazionale.
e se qualcuno ha piacere, sarebbe bello cominciare a condividere qui un sogno, un desiderio, un'intenzione...
Grazie dal profondo del cuore
Nuccia Turello
Alcuni avranno sollievo,invece , nell'aspettare il momento di condivisione..percependosi parte di un gruppo..parte del tutto..parte di un amore..l'amore che supera anche la morte.
Perchè l'angelo della morte può venirci a prendere in qualsiasi momento!
Ma se diventiamo consapevoli della ns mortalità (non come qualcosa di cui avere paura, ma come un'amica e una maestra) ogni momento diventa perfetto e frizzante com'è realmente.
i colori diventano più intensi, le amicizie più preziose e i problemi...quelli perdono gran parte del loro potere. Diventa più importante gioire di ogni momento di ogni giornata, piuttosto che vivere nella preoccupazione per ciò che è stato o per ciò che sarà.
Immaginate come sarebbe se smetteste di vivere come se foste immortali, abbracciando la verità che ogni giorno è un dono inestimabile.
Allora poniamoci la classica domanda:" se oggi fosse l'ultimo giorno della mia vita, come tratterei me stesso e gli altri?"...cercate le parole che non avete ancora detto, cercate la gioia che non avete ancora trovato. Sentite sullla pella i brividi...sentite nel cuore le risposte...e lanciatevi nella folle pazzia di fare qualcosa che vi sembra impossibile...immaginate ogni dettaglio...chiudete gli occhi e create il vs sogno! Respirate...sorridete al vs anima che vi sta permettendo tutto questo..prendetela per mano e portatale in quel posto magico! Se è realizzabile, diventerà vero! Credeteci...e poi condividete...perchè l'essere umano è fatto per evolversi attraverso il confronto. Non abbiate paura di chiedere! Affidatevi ...se l'intenzione è pura la realizzazione sarà meravigliosa.
Vi aspetto tra poco più di mezz'ora..al ns appuntamento vibrazionale.
e se qualcuno ha piacere, sarebbe bello cominciare a condividere qui un sogno, un desiderio, un'intenzione...
Grazie dal profondo del cuore
Nuccia Turello
Fai pace con il Silenzio,
e ricorda a te stesso che è in questo spazio
che puoi arrivare ad esperire il tuo Spirito.
e ricorda a te stesso che è in questo spazio
che puoi arrivare ad esperire il tuo Spirito.
Wayne W. Dyer
per la meditazione di oggi propongo un estratto di Eileen Caddy da "le
porte interiori":
...Sii in pace e trova riposo nel mio amore. Questa frase è importante riperla perchè è come l'acqua: letamente e silenziosamente consuma il vecchio sentiero e ne trova uno nuovo.
Le parole proseguiranno ancora, e ancora, penentrando sempre più profondamente in te, finchè non scopri che sono diventate parte di te : non saranno più delle semplici parole, ma vivranno...e vibreranno e troveranno la loro essenza in te.
ti scoprirai a viverle e a trovare riposo nell'amore, in una pace perfetta.
NON IRRITARTI MAI DELLE RIPETIZIONI, ma sii grato dell'mio amore, così grande da farmi essere paziente e tenace, senza mai abbandonati. Ho teso la mia mano su di te ...ed ho bisogno di te.
Hai un posto davvero speciale nel mio vasto piano, ed io sto aspettando di poterlo rivelare, non appena sarai pronto.
...Sii in pace e trova riposo nel mio amore. Questa frase è importante riperla perchè è come l'acqua: letamente e silenziosamente consuma il vecchio sentiero e ne trova uno nuovo.
Le parole proseguiranno ancora, e ancora, penentrando sempre più profondamente in te, finchè non scopri che sono diventate parte di te : non saranno più delle semplici parole, ma vivranno...e vibreranno e troveranno la loro essenza in te.
ti scoprirai a viverle e a trovare riposo nell'amore, in una pace perfetta.
NON IRRITARTI MAI DELLE RIPETIZIONI, ma sii grato dell'mio amore, così grande da farmi essere paziente e tenace, senza mai abbandonati. Ho teso la mia mano su di te ...ed ho bisogno di te.
Hai un posto davvero speciale nel mio vasto piano, ed io sto aspettando di poterlo rivelare, non appena sarai pronto.
Vi dedico queste parole con immensa gratitudine...e vi invito a dedicarle a
voi stessi, ad essere grati a voi stessi.
felice giornata piana
di luce
Nuccia Turello
Ciao, Stasera sono in anticipo nel proporvi la riflessione...(e sarà sempre
così il giovedì...)... l'idea è di parlare un pochino delle emozioni, un po'
come ho fatto ieri sera:
le ns emozioni sono genuine e nessuno può dirci come dobbiamo sentire, ma è importante ricordare che non sempre ciò che scatena le emozioni è reale.
Le emozioni sono come una sirena d'allarme: ci mantengono presenti e sono uno strumento meraviglioso per scoprire i piccoli accordi, le condizioni, le distorsioni e le ferite che i ns narratori cercano di nascondere.
Una reazione emotiva è un invito a scoprire qualcosa di nascosto e a riconsiderarlo.Rifiutare le emozioniè semplicemente il tentativo di nascondere vecchie ferite.
ma stasera vi ivito a praticare una meditazione di Don Miguel Ruiz jr che dice così: "QUESTA REAZIONE EMOTIVA è UNA MIA VERITA' E ORA STO REAGENDO A QUESTA VERITA'"Con questa affermazione, o mantra, possiamo aprire la porta alla guarigione e alla liberazione, invece che usare l'energia per negare una verità...
Grazie amici per questa focalizzazione che continuate a fare insieme a noi...
Se volete condividere le emozioni, le sensazioni che provate durante queste riflessioni, la verità assumerà una luce di purezza e si libererà più velocemente.
namastè...
a domani anime in cammino!
con tutto il mio amore
Nuccia Turello
le ns emozioni sono genuine e nessuno può dirci come dobbiamo sentire, ma è importante ricordare che non sempre ciò che scatena le emozioni è reale.
Le emozioni sono come una sirena d'allarme: ci mantengono presenti e sono uno strumento meraviglioso per scoprire i piccoli accordi, le condizioni, le distorsioni e le ferite che i ns narratori cercano di nascondere.
Una reazione emotiva è un invito a scoprire qualcosa di nascosto e a riconsiderarlo.Rifiutare le emozioniè semplicemente il tentativo di nascondere vecchie ferite.
ma stasera vi ivito a praticare una meditazione di Don Miguel Ruiz jr che dice così: "QUESTA REAZIONE EMOTIVA è UNA MIA VERITA' E ORA STO REAGENDO A QUESTA VERITA'"Con questa affermazione, o mantra, possiamo aprire la porta alla guarigione e alla liberazione, invece che usare l'energia per negare una verità...
Grazie amici per questa focalizzazione che continuate a fare insieme a noi...
Se volete condividere le emozioni, le sensazioni che provate durante queste riflessioni, la verità assumerà una luce di purezza e si libererà più velocemente.
namastè...
a domani anime in cammino!
con tutto il mio amore
Nuccia Turello
Stamattina vi invito a riflettere sulla parola Co-creazione!
Che significa creare, costruire, INSIEME. Si tratta di vedere la conoscenza come un mattone per co-creare un sogno con un'altra persona manenendo la consapvolezza di noi stessi. Avendo ben presente i ns Talenti , le ns risorse, per prenderci la responsabilià del ns compito, ma anche giocando con rispetto ed amore.
Tutti possiamo diventare consapevoli con il legame che ci unisce è l'amore. Possiamo amarci l'un l altro con rispetto reciproco, oppure con amore condizionato. La differenza è che il primo crea armonia, una forma di paradiso sulla terra.
Se rispettiamo a vicenda la volont di ognuno, vivremo in pace e stimoli ad evolvere.
oggi, quindi vi invito ad esprimere rispetto per gli altri, onorando le loro scelte, anche se non siete d'accordo. Esprimete rispetto anche per le scelte che voi stessi fate, consapevolte e onorando le vostre vere intezioni.
Il sogno si creerà di conseguenza...allineato ai sogni di tutti..ancorandoci all'anima sapremo che tutto è perfetto.
Grazie anime in cammino
Che significa creare, costruire, INSIEME. Si tratta di vedere la conoscenza come un mattone per co-creare un sogno con un'altra persona manenendo la consapvolezza di noi stessi. Avendo ben presente i ns Talenti , le ns risorse, per prenderci la responsabilià del ns compito, ma anche giocando con rispetto ed amore.
Tutti possiamo diventare consapevoli con il legame che ci unisce è l'amore. Possiamo amarci l'un l altro con rispetto reciproco, oppure con amore condizionato. La differenza è che il primo crea armonia, una forma di paradiso sulla terra.
Se rispettiamo a vicenda la volont di ognuno, vivremo in pace e stimoli ad evolvere.
oggi, quindi vi invito ad esprimere rispetto per gli altri, onorando le loro scelte, anche se non siete d'accordo. Esprimete rispetto anche per le scelte che voi stessi fate, consapevolte e onorando le vostre vere intezioni.
Il sogno si creerà di conseguenza...allineato ai sogni di tutti..ancorandoci all'anima sapremo che tutto è perfetto.
Grazie anime in cammino
a stasera
namastè
Nuccia Turello
namastè
Nuccia Turello
oggi vorrei riflettere sugli errori: sopratutto su quelli che noi ci
autogiudichiamo come errori! Perchè se si ritiene di aver sbagliato, si trova
il modo, spesso inconsapevolmente, di punirsi.
Quindi la focalizzazione che vi prorpongo per la ns meditazione serale è di elevarsi al di sopra dei propri limiti.
Ogni esperienza è un "gradino" della vita...e anche i cosiddetti errori ne fanno parte. Bisogna amarsi per i propri errori: sono stati preziosi e ci hanno insegnato molto. Questa è la migliore via di apprendimento. L'importante è decidere di non punirsi più e amarsi per la volontà che si ha di apprendere e di crescere.
Il ns IO si integra di continuo attraverso i ns errori. PENSARE E' CREARE! Se pensi di aver fatto troppi errori, se non ti perdoni per questo, comincerai a credere che sei un errore. Questo pensiero si fisserà nella parte più remota della tua mente e, senza più rendertene conto, una parte di te diventerà quell'errore! Lo stesso che ti farà infuriare quando vedrai qualcunaltro compierlo.
Se diventi consapevole di questo, attraverso la tua volontà puoi essere tutto ciò che desideri..puoi crearti una nuova personalità, un nuovo ambiente, un nuovo mondo.
Quindi la focalizzazione che vi prorpongo per la ns meditazione serale è di elevarsi al di sopra dei propri limiti.
Ogni esperienza è un "gradino" della vita...e anche i cosiddetti errori ne fanno parte. Bisogna amarsi per i propri errori: sono stati preziosi e ci hanno insegnato molto. Questa è la migliore via di apprendimento. L'importante è decidere di non punirsi più e amarsi per la volontà che si ha di apprendere e di crescere.
Il ns IO si integra di continuo attraverso i ns errori. PENSARE E' CREARE! Se pensi di aver fatto troppi errori, se non ti perdoni per questo, comincerai a credere che sei un errore. Questo pensiero si fisserà nella parte più remota della tua mente e, senza più rendertene conto, una parte di te diventerà quell'errore! Lo stesso che ti farà infuriare quando vedrai qualcunaltro compierlo.
Se diventi consapevole di questo, attraverso la tua volontà puoi essere tutto ciò che desideri..puoi crearti una nuova personalità, un nuovo ambiente, un nuovo mondo.
Buona meditazione...a domani
Nuccia Turello
oggi la riflessione la condivido a metà giornata!
E' ispirata a tutto quello che ho visto in questa settimana: persone che lottano con il sorriso nonostante il prorpio figlio sia in fin di vita, mamme coraggio che non hanno nemmeno il tempo di lamentarsi...e poi persone che invece si demoralizzano per ogni piccolo inconveniente della vita quotidiana. Ognuno fa quel che può, con i propri mezzi...non è un giudizio il mio: è un osservazione su quanto in certe situazioni le priorità siano diverse! il dolore è sempre dolore, la sofferenza o il senso di trappola lo abbiamo sperimentato tutti, chi per un motivo chi per l'altro.
Guardare il lato buono della vita, non è sempre semplice. Ma può diventare un atteggiamento per sentirsi meno sfortunati. NOI POSSIAMO CAMBIARE LA NS VITA: basta CAMBIARE LA PROSPETTIVA!
Se vi sembra retorica, mi spiace, ma chi ha compiuto questo passo ne beneficia. Bisogna aspettarsi solo il meglio, ed osservarlo compiersi.Non incolpare nessun altro dello stato negativo nel quale ci si trova. Siamo noi che decidiamo: sta a noi rivoltare le carte e veder che c'è dall altra parte.
Se scegli di veder il lato triste della vita, non aspettarti di attirare quelle anime che conoscono la gioia della vera libertà, giacchè i simili si attraggono.Impara tu, prorpio tu che stai leggendo, ad elevare una persona o una situazione, e non lasciarti inghiottire nell'abisso della disperazione a causa dell'atteggiamento di qualcun altro. Sei qui per creare pace, armonia, bellezza e perfezione, tutto il meglio della vita. VAI e AGISCI!
E' ispirata a tutto quello che ho visto in questa settimana: persone che lottano con il sorriso nonostante il prorpio figlio sia in fin di vita, mamme coraggio che non hanno nemmeno il tempo di lamentarsi...e poi persone che invece si demoralizzano per ogni piccolo inconveniente della vita quotidiana. Ognuno fa quel che può, con i propri mezzi...non è un giudizio il mio: è un osservazione su quanto in certe situazioni le priorità siano diverse! il dolore è sempre dolore, la sofferenza o il senso di trappola lo abbiamo sperimentato tutti, chi per un motivo chi per l'altro.
Guardare il lato buono della vita, non è sempre semplice. Ma può diventare un atteggiamento per sentirsi meno sfortunati. NOI POSSIAMO CAMBIARE LA NS VITA: basta CAMBIARE LA PROSPETTIVA!
Se vi sembra retorica, mi spiace, ma chi ha compiuto questo passo ne beneficia. Bisogna aspettarsi solo il meglio, ed osservarlo compiersi.Non incolpare nessun altro dello stato negativo nel quale ci si trova. Siamo noi che decidiamo: sta a noi rivoltare le carte e veder che c'è dall altra parte.
Se scegli di veder il lato triste della vita, non aspettarti di attirare quelle anime che conoscono la gioia della vera libertà, giacchè i simili si attraggono.Impara tu, prorpio tu che stai leggendo, ad elevare una persona o una situazione, e non lasciarti inghiottire nell'abisso della disperazione a causa dell'atteggiamento di qualcun altro. Sei qui per creare pace, armonia, bellezza e perfezione, tutto il meglio della vita. VAI e AGISCI!
a domani anime belle
Nuccia Turello
tra mezz'ora appuntamento con il ns pensiero d'amore collettivo...oggi
ispirato alle meditazioni di Don M.Ruiz jr.
OGGI, con consapevolezza, CERCO I GIUDIZI CHE HO SU ME STESSO,ESAMINO DA DOVE PROVENGONO. POI LI LASCIO ANDARE
OGGI, con consapevolezza, CERCO I GIUDIZI CHE HO SU ME STESSO,ESAMINO DA DOVE PROVENGONO. POI LI LASCIO ANDARE
Il giudizio rivolto
contro noi stessi è la punizione che ci infliggiamo da soli, quando non
riusciamo ad essere all 'altezza delle ns aspettative, quando non siamo come
vorremmo essere.
Ci giudichiamo per non vivere al livello di un modello, di una credenza chenoi stessi ci siamo imposti.
Ma qualunque errata credenza su noi stessi non ha la sua origine da noi: è venuta da un'altra parte e noi l'abbiamo accettata.
Ci giudichiamo per non vivere al livello di un modello, di una credenza chenoi stessi ci siamo imposti.
Ma qualunque errata credenza su noi stessi non ha la sua origine da noi: è venuta da un'altra parte e noi l'abbiamo accettata.
Allora vi propongo di porvi delle domande du ciò che volete essere:
"Dove ho impararto a volermi in questo modo? Da chi? Perchè?" questo
non per dare la colpa a qualcuno, ma per poter abbandonare , quando desideriamo
liberarcene, le credenze, i dogmi acquisiti. In questo modo compieremo un atto
di volontà verso il cambiamento della ns intenzione.
RICORDATE CHE SIETE
PERFETTI IN QUESTO MOMENTO, PERCHE' SIETE VIVI e perchè volete manifestare la
vs INTENZIONE: SIATE LIBERI DI AMARVI
questo vuol anche
essere un appello a tutte quelle persone che hanno sviluppato disordini
alimentari, magari per aver visto una ragazza più magra durante la lezione di
ed. motoria, o ai ragazzi in palestra che cercano di sviluppare i muscoli solo
per sentirsi appartenti ad un gruppo.
Oppure a tutte le persone ammalate, che mentre combattono per ritornare ad avere un equilibrio, si guardano allo specchio e vedono il proprio corpo cambiato. Ma sanno che la loro anima ha capito la lezione.
Parlo anche a chi non è soddisfatto della propria carriera professionale: siete sicuri che state facendo il lavoro che amate? se non è così, davvero lo fate solo per mantenervi? davvero non avete altra scelta? e se siete "costretti" a continuare in quel ambito lavorativo, state davvero facendo tutto quello che è nelle vs potenzialità per stare bene?..ogni lavoro ha anche i suoi riscontri positivi...anche solo quello di potervi dare la possibilità di comprare un gioco a vs figlio, ad es.
Non date per scontato ciò che avete, ma comprendete bene se proviene da voi stessi...o se, ad es. sono stati i vs genitori a parlarvi di quanto sia importante un posto sicuro di lavoro. Essere fluidi ci permette di acquisire più informazioni...ci arricchisce, sempre.
Oppure a tutte le persone ammalate, che mentre combattono per ritornare ad avere un equilibrio, si guardano allo specchio e vedono il proprio corpo cambiato. Ma sanno che la loro anima ha capito la lezione.
Parlo anche a chi non è soddisfatto della propria carriera professionale: siete sicuri che state facendo il lavoro che amate? se non è così, davvero lo fate solo per mantenervi? davvero non avete altra scelta? e se siete "costretti" a continuare in quel ambito lavorativo, state davvero facendo tutto quello che è nelle vs potenzialità per stare bene?..ogni lavoro ha anche i suoi riscontri positivi...anche solo quello di potervi dare la possibilità di comprare un gioco a vs figlio, ad es.
Non date per scontato ciò che avete, ma comprendete bene se proviene da voi stessi...o se, ad es. sono stati i vs genitori a parlarvi di quanto sia importante un posto sicuro di lavoro. Essere fluidi ci permette di acquisire più informazioni...ci arricchisce, sempre.
buona meditazione
Nuccia Turello
Stasera ho propro bisogno di una metafora. Ve la riporto così com'è dal
libro del Tao e parto da un aforismo < Il taglialegna lavora in tutte le
stagioni. Spaccare la legna è azione e inazione!>
Anche quando nevica, il taglialegna deve lavorare. Se non lo fa , la sua famiglia non ha di che scaldarsi, e coloro che da lui dipendono non sopravvivono. Ma il taglialegna non lavora mai come gli capita, bensì di concero con le stagioni: e prima che arrivi il freddo fa buona scorta di cicchi, così per accendere il fuoco potrà concedersi il lusso di spezzare solo i ramoscelli più teneri: il suo compito appare leggero in una stagione, perchè in quella precedente egli ha lavorato sodo.
Per spaccare i tronchi deve sistemarli sul ceppo e sollevare l'ascia. Ma deve anche colpire nel senso della venatura del legno, e calare l'ascia caricandola del prorpio peso. Se cercasse di opporsi al senso della venatura, la sua fatica andrebbe sprecata; se imprimesse ulteriore forza all'ascia, non ne guadagnerebbe nulla.
Anche quando nevica, il taglialegna deve lavorare. Se non lo fa , la sua famiglia non ha di che scaldarsi, e coloro che da lui dipendono non sopravvivono. Ma il taglialegna non lavora mai come gli capita, bensì di concero con le stagioni: e prima che arrivi il freddo fa buona scorta di cicchi, così per accendere il fuoco potrà concedersi il lusso di spezzare solo i ramoscelli più teneri: il suo compito appare leggero in una stagione, perchè in quella precedente egli ha lavorato sodo.
Per spaccare i tronchi deve sistemarli sul ceppo e sollevare l'ascia. Ma deve anche colpire nel senso della venatura del legno, e calare l'ascia caricandola del prorpio peso. Se cercasse di opporsi al senso della venatura, la sua fatica andrebbe sprecata; se imprimesse ulteriore forza all'ascia, non ne guadagnerebbe nulla.
Come il taglialegna, noi tutti possiamo trarre vantaggio da un lavoro
svolto in armonia con le stagioni...sia esse riferite al tempo climatico, sia
alle stagioni delle età, sia alle stagioni del cuore.
Ognuno ha un suo tempo, un suo metodo. Il vero lavoro consiste per metà nel prendere l'iniziativa , e per metà non lasciare che le cose procedano da sole. Bisogna sempre prendersi la responsabilità del prorpio lavoro, sia esso di vita o interiore. Il lavoro che facciamo su noi stessi deve essere coerente con la vita che conduciamo.
Non si può dire: io voglio capire, o il voglio farti del bene, o io voglio essere in buono stato di salute (fisica o emotiva che si intenda).
Se lo vuoi davvero trova in te le risorse, gli strumenti, le strategie. Trova il tempo, il metodo.
Se davvero vuoi stare bene non serve la bacchetta magica...lei è già nelle tue mani...non l'hai ancora vista? E' solo perchè te la stai immaginando diversa...quella che cerchi tu non può essere un 'illusione.
Rendi concreta la tua magia, fallo con piccole cose inizialmente. Datti il tempo...conosciti, sperimenta...sfrutta ogni occasione per cogliere il seme...solo dopo potrai piantarlo.
E dopo che l'hai piantato, dopo aver scelto il tuo orticello, con consapevolezza e coerenza, prenditi cura di lui....germoglierà e crescerà ..e quando vedrai qualla pianta, che è cresciuta con te, grazie a te, godine ...godrai dei suoi frutti e da essi arriverrano altri semi...e così via.
Ognuno ha un suo tempo, un suo metodo. Il vero lavoro consiste per metà nel prendere l'iniziativa , e per metà non lasciare che le cose procedano da sole. Bisogna sempre prendersi la responsabilità del prorpio lavoro, sia esso di vita o interiore. Il lavoro che facciamo su noi stessi deve essere coerente con la vita che conduciamo.
Non si può dire: io voglio capire, o il voglio farti del bene, o io voglio essere in buono stato di salute (fisica o emotiva che si intenda).
Se lo vuoi davvero trova in te le risorse, gli strumenti, le strategie. Trova il tempo, il metodo.
Se davvero vuoi stare bene non serve la bacchetta magica...lei è già nelle tue mani...non l'hai ancora vista? E' solo perchè te la stai immaginando diversa...quella che cerchi tu non può essere un 'illusione.
Rendi concreta la tua magia, fallo con piccole cose inizialmente. Datti il tempo...conosciti, sperimenta...sfrutta ogni occasione per cogliere il seme...solo dopo potrai piantarlo.
E dopo che l'hai piantato, dopo aver scelto il tuo orticello, con consapevolezza e coerenza, prenditi cura di lui....germoglierà e crescerà ..e quando vedrai qualla pianta, che è cresciuta con te, grazie a te, godine ...godrai dei suoi frutti e da essi arriverrano altri semi...e così via.
Coraggio...il mondo ti
aspetta...il tuo mondo!
Nuccia Turello
Oggi vorrei parlare di anime gemelle...partendo da una poesia di Kahlil
Gibran
" sappi dunque che dal gran silenzio tornerò...non dimenticare che a terrò verrò dinuovo. ..
Un breve momento, un po di riposo sul vento, e un 'altra donna mi porterà in grembo."
" sappi dunque che dal gran silenzio tornerò...non dimenticare che a terrò verrò dinuovo. ..
Un breve momento, un po di riposo sul vento, e un 'altra donna mi porterà in grembo."
Brian Weiss diceva
" a ciascuno di voi è riservata una persona speciale. A volte ve ne
vengono riservate due o tre, anche quattro. Possono appartenere a genererazioni
diverse. Per ricongiungersi con voi, viaggiano attraverso gli oceani del tempo e gli spazi siderali".
Ebbene, io non so quanti di voi hanno avuto di l occasione di incontrarle,
le anime gemelle. In verità, non so nemmeno bene come potrei definire un' anima
gemella. Forse avviene all' improvviso l incontro? Forse scatta qualcosa come
quello che chiamano il colpo di fulmine? O forse semplicemente è un 'anima, che
senza un motivo apparente, arriva nella tua vita e ti tocca con delicatezza e
dirompenza il cuore!
Magari non c'è ne rendiamo nemmeno conto quando succede....magari ci accorgiamo di questa magia quando non c'è l abbiamo più. La razionalità può intromettersi, non riconoscerla. ..ma il cuore sa! " lui ti prende la mano per la prima volta e la memoria di questo tocco trascende il tempo e fa sussultare ogni atomo del tuo essere.Lei ti guarda negli occhi e tu riconosci che ti ha accompagnato attraverso i secoli"
Magari non c'è ne rendiamo nemmeno conto quando succede....magari ci accorgiamo di questa magia quando non c'è l abbiamo più. La razionalità può intromettersi, non riconoscerla. ..ma il cuore sa! " lui ti prende la mano per la prima volta e la memoria di questo tocco trascende il tempo e fa sussultare ogni atomo del tuo essere.Lei ti guarda negli occhi e tu riconosci che ti ha accompagnato attraverso i secoli"
La meditazione di
stamattina potrebbe essere una ricerca dentro di sé dell incontro con la
anima...cercare una connessione, senza paura e pregiudizi. ..magari nella vita
di tutti i giorni ci sentiamo soli, vorremmo un amore con il quale condividere
i bei momenti...magari la anima gemella c'è l abbiamo accanto e non ce ne siamo
accorti oppure la diamo per scontato. Si perché a volta è proprio ns marito o
ns moglie, ma ci siamo scordati di accordarci, come si fa con gli strumenti,
alla sua anima. NOI SIAMO NOTE, CHE POSSONO SUONARE UNA FANTASTICA MELODIA.
Dobbiamo solo imparare a riconoscerci! A sentirci, su un piano più sottile:
quello dove vibriamo all' unisono! ....appunto come il nome dell' evento, vi
ricordo, a cui siete invitati due volte al giorno...ancora per almeno 14 giorni
.
Buona connessione
anime belle!
Nuccia Turello
Cari amici...oggi continuo ad ispirarmi Brian Weiss. Tempo fa, infatti ,
comprai uno dei suoi libri per capire come si può tornare indietro nel tempo e
ricordare eventi che hanno scatenato, magari, i sintomi e le difficoltà che si
vivono nel presente.
Così sperimentai per un po le meditazioni guidate e mi resi conto che i benefici ottenuti nella pratica erano sopratutto dovuti ai cambiamenti di valori e della prospettiva. Le visualizzazioni permettono di capire con maggior chiarezza quali sono le cose davvero importanti e quali no!
Se scopriamo di essere immortali sul piano animico, ad esempio, la morte ci fa meno paura. La natura del dolore e del lutto subisce e una trasformazione, perché malgrado sentiremo la mancanza sul piano fisico, avremo la consapevolezza di riscontarci.
La consapevolezza di essere creature spirituali innesca cambiamenti radicali, portandoci ad apprezzare enormemente qualità come l amore, le relazioni positive e la compassione.
Percepiamo con maggior chiarezza la ns connessione con tutti gli essere.
Questi valori gettano le basi per la felicità. Le nostre priorità cambiano; gli eventi o le persone che prima ci turbavano o ci esasperavano, possono essere visti sotto una nuova luce. Possiamo diventare più pazienti, e sopratutto più comprensivi.
La sensazione di pace e di calma interiore si espande.
Gli ostacoli della nostra vita possono invece sembrarci delle opportunità, se viste da una diversa prospettiva. Opportunità per imparare, trampolini disseminati lungo il nostro viaggio di crescita ed evoluzione.
Se pensiamo che siamo esseri spirituali eterni, che cercano la via verso casa, ci sentiremo sempre amati, mai soli!
E quindi nulla può più spaventarci. ..nulla può più fare paura!
Così sperimentai per un po le meditazioni guidate e mi resi conto che i benefici ottenuti nella pratica erano sopratutto dovuti ai cambiamenti di valori e della prospettiva. Le visualizzazioni permettono di capire con maggior chiarezza quali sono le cose davvero importanti e quali no!
Se scopriamo di essere immortali sul piano animico, ad esempio, la morte ci fa meno paura. La natura del dolore e del lutto subisce e una trasformazione, perché malgrado sentiremo la mancanza sul piano fisico, avremo la consapevolezza di riscontarci.
La consapevolezza di essere creature spirituali innesca cambiamenti radicali, portandoci ad apprezzare enormemente qualità come l amore, le relazioni positive e la compassione.
Percepiamo con maggior chiarezza la ns connessione con tutti gli essere.
Questi valori gettano le basi per la felicità. Le nostre priorità cambiano; gli eventi o le persone che prima ci turbavano o ci esasperavano, possono essere visti sotto una nuova luce. Possiamo diventare più pazienti, e sopratutto più comprensivi.
La sensazione di pace e di calma interiore si espande.
Gli ostacoli della nostra vita possono invece sembrarci delle opportunità, se viste da una diversa prospettiva. Opportunità per imparare, trampolini disseminati lungo il nostro viaggio di crescita ed evoluzione.
Se pensiamo che siamo esseri spirituali eterni, che cercano la via verso casa, ci sentiremo sempre amati, mai soli!
E quindi nulla può più spaventarci. ..nulla può più fare paura!
Buona focalizzazione...siamo tutti una grande famiglia!
Con profondo amore
Nuccia Turello
Ciao amici, mi scuso per l'assenza di stamane, ma nella vita esistono gli
ostacoli...e per l'appunto questi si verificano quando abbiamo bisogno di
imparare qualcosa.
Quindi stasera vorrei paralare un po' del QUI e ORA.
Argomento trito e ritrito, mi rendo conto...ma nella meditazione che farò stasera, in connesione con voi, mi ripetero questo mantra: "Non aspetterò la felicità, scelgo di essere felice in questo preciso istante".
Quindi stasera vorrei paralare un po' del QUI e ORA.
Argomento trito e ritrito, mi rendo conto...ma nella meditazione che farò stasera, in connesione con voi, mi ripetero questo mantra: "Non aspetterò la felicità, scelgo di essere felice in questo preciso istante".
Siamo sempre presi dal
quotidiano..molte volte è difficile persino arrivare alla
fine della giornata, molte volte ci creiamo dei progetti, magari per farci
forza nel superare le difficoltà....ricordo come da bambina (anni 70) le
famiglie risparmiavano tutto l'anno per arrivare all'estate e poter andare in
vacanza.
I tempi sono cambiati...ma non sempre questo è un male.
Se impariamo ad essere fluidi, a plasmarci a seconda di ciò che la vita ci riserva, possiamo godere di più di quel che lei stessa ci offre.
Le aspettative, sono infatti uno dei più grandi motivi di tristezza, se vengono disilluse.
Non ci rimane che smettere di averne...continuare a fare progetti,certo...questi ci stimolano indubbiamente..ma se qualcosa non va come programmato, dobbiamo imparare a non frustrarci, perchè la felicità è solo nel momento presente, non in qualche futuro immaginario.
Speso si dice: "la vita è un viaggio, non la destinazione". Eppure molti di noi guardano solo la destinazione, aspettano di raggiungere un certo stato prima di essere felici.
< sarò felice quando potrò fare quel lavoro, quando avrò quella somma di denaro, quando troverò la mia anima gemella, quando perderò peso..>
Ma la ns felicità non può dipendereda quello che forse otterremo..la ns vita diventerà un elenco di traguardi da raggiungere...e magari molti non manterranno la promessa di darci felicità come speravamo.
La bellezza poi del viaggio, di quel cammino che facciamo per arrivare alla meta, magari non la vediamo nemmeno!
I tempi sono cambiati...ma non sempre questo è un male.
Se impariamo ad essere fluidi, a plasmarci a seconda di ciò che la vita ci riserva, possiamo godere di più di quel che lei stessa ci offre.
Le aspettative, sono infatti uno dei più grandi motivi di tristezza, se vengono disilluse.
Non ci rimane che smettere di averne...continuare a fare progetti,certo...questi ci stimolano indubbiamente..ma se qualcosa non va come programmato, dobbiamo imparare a non frustrarci, perchè la felicità è solo nel momento presente, non in qualche futuro immaginario.
Speso si dice: "la vita è un viaggio, non la destinazione". Eppure molti di noi guardano solo la destinazione, aspettano di raggiungere un certo stato prima di essere felici.
< sarò felice quando potrò fare quel lavoro, quando avrò quella somma di denaro, quando troverò la mia anima gemella, quando perderò peso..>
Ma la ns felicità non può dipendereda quello che forse otterremo..la ns vita diventerà un elenco di traguardi da raggiungere...e magari molti non manterranno la promessa di darci felicità come speravamo.
La bellezza poi del viaggio, di quel cammino che facciamo per arrivare alla meta, magari non la vediamo nemmeno!
Quindi, care anime belle...scegliete ora di esseri felici!
buona meditazione
a domani
Nuccia Turello
a domani
Nuccia Turello
Ciao a Tutti, mi riscuso per la mia assenza del mattino, ma oggi è un
giorno importante...
Stasera ci sarà il pleniluvio, questo ci permette, proprio oggi di celebrare la trasparenza sonora del Silenzio, quell’ascolto onnipervadente che raccoglie tutte le invocazioni e le riconduce alla Direzione unitaria: quella del Bene, del Bello e del Vero.
Stasera ci sarà il pleniluvio, questo ci permette, proprio oggi di celebrare la trasparenza sonora del Silenzio, quell’ascolto onnipervadente che raccoglie tutte le invocazioni e le riconduce alla Direzione unitaria: quella del Bene, del Bello e del Vero.
Il mantra che si
propone in questa occasione raccoglie un po' le riflessioni che abbiamo fatto
finora:
“Vedo la meta, la raggiungo, e ne vedo un’altra”
qui ed ora
ovunque e sempre
“Vedo la meta, la raggiungo, e ne vedo un’altra”
qui ed ora
ovunque e sempre
Oggi vi chiedo più che mai di riflettere sulla condivisione.
Perchè avere un gruppo di persone con cui condividere le proprie passioni è importante...ma lo è anche avere degli amici che possono sorregerti, ascoltarti nei momenti difficili..
Esistono molti esseri umani che non vedono l'ora di incontrare qualcuno che li ascolti, per poter sfogare le proprie frustrazioni ..per il gusto di spiegare quanto il mondo gli sia ostile.
Poi ci sono persone che hanno sempre il sorriso, che indossano la maschera e tengono tutto per se, che chiamiamo comunemente riservate! In tutto!
E poi ci sono quelle che sono sempre pronte ad ascoltare, ad aiutare, senza parlare di se stesse, con il timore di infastidire con il racconto della prorpria storia.
Ognuno ha il suo carattere, la sua percezione del mondo, i suoi bisogni.
Ognuno è quel che per la sua storia, per gli strumenti che ha imparato ad utilizzare.
Niente è sbagliato! Tutto è perfetto!
L'IMPORTANTE è ESSERNE CONSAPEVOLI!
Agire per scelta, non paura o per bisogno.
"Noi siamo il potere che dà vita a questa identità, alla maschera che scegliamo di indossare.La sofferenza nasce quando ce ne dimentichiamo e quando pensiamo che la maschera sia più importante del ns Sé autentico.In questo modo cediamo il ns potere all'indentità che abbiamo scelto di incarnare, enon importa quanto questa identità sia nobile. " da Togliere le maschere di Don Miguel Ruiz jr
Perchè avere un gruppo di persone con cui condividere le proprie passioni è importante...ma lo è anche avere degli amici che possono sorregerti, ascoltarti nei momenti difficili..
Esistono molti esseri umani che non vedono l'ora di incontrare qualcuno che li ascolti, per poter sfogare le proprie frustrazioni ..per il gusto di spiegare quanto il mondo gli sia ostile.
Poi ci sono persone che hanno sempre il sorriso, che indossano la maschera e tengono tutto per se, che chiamiamo comunemente riservate! In tutto!
E poi ci sono quelle che sono sempre pronte ad ascoltare, ad aiutare, senza parlare di se stesse, con il timore di infastidire con il racconto della prorpria storia.
Ognuno ha il suo carattere, la sua percezione del mondo, i suoi bisogni.
Ognuno è quel che per la sua storia, per gli strumenti che ha imparato ad utilizzare.
Niente è sbagliato! Tutto è perfetto!
L'IMPORTANTE è ESSERNE CONSAPEVOLI!
Agire per scelta, non paura o per bisogno.
"Noi siamo il potere che dà vita a questa identità, alla maschera che scegliamo di indossare.La sofferenza nasce quando ce ne dimentichiamo e quando pensiamo che la maschera sia più importante del ns Sé autentico.In questo modo cediamo il ns potere all'indentità che abbiamo scelto di incarnare, enon importa quanto questa identità sia nobile. " da Togliere le maschere di Don Miguel Ruiz jr
Il potere è in
voi...trovatelo, riconoscetelo, sceglietelo e portatelo fuori da voi stessi.
Se siamo uniti, il potere di uno colma le mancanze dell'altro!
Se siamo uniti, il potere di uno colma le mancanze dell'altro!
buona medizione amici
miei e grazie per esserci
Nuccia Turello
Nuccia Turello
Ciao. ..oggi ho mille argomenti che mi frullano per la testa...l amicizia,
la malattia, le regole da seguire.
Si perché ci hanno insegnato che per vivere in una società civile di sono delle regole...a volte ci siamo fatti inquinare dai dogmi, a volte i nostri genitori ci hanno insegnato le loro paure più che i loro ideali.
E anche nell essere malato sembra ci sia un decalogo da rispettare nei confronti di chi lo circonda.
Ma se si cambia prospettiva, se si tiene presente solo il cuore, ecco che tutto diventa più facile.
Perché chi ha una storia da raccontare vorrebbe cominciare come nelle favole:< c era una volta...> dove il soggetto è egli stesso e la parola fine la decide quando si sente.
Magari la storia di una persona che vuole rivoluzionare l ordine e il disordine delle cose, ma che si ritrova per buona parte della vita a percorrere passo su passo, ormai su ormai, il cammino del padre o della madre, che a loro volta avevano contestato i genitori.
DENTRO DI NOI VI È UNA GRANDE ILLUSIONE. Da qui bisogna capire, studiare, ricercare strumenti, persone, metodi per cambiare, per conoscerci e accettarci, altrimenti gli scritti infiniti, le musiche più alte, nasceranno e moriranno dentro di noi.
Paolo Mosca scrisse ne " la farfalla è dentro di noi" che nell apparente impossibilità a trasformarci, a migliorarci e a rivoluzionarci compare una farfalla, appunto, per ogni uomo. All interno dell immenso uovo, volano miliardi di libertà singole e irripetibili: farfalle pazzamente libere, colorate di sogni, che emettono suoni fantastici, che si accoppiano, si moltiplicano, si sdoppiano, e tornano sole. < NELL' immenso uovo, ogni farfalla può improvvisamente trovarsi sola, padrona, unica nell' infinito gioco del mistero>
Si perché ci hanno insegnato che per vivere in una società civile di sono delle regole...a volte ci siamo fatti inquinare dai dogmi, a volte i nostri genitori ci hanno insegnato le loro paure più che i loro ideali.
E anche nell essere malato sembra ci sia un decalogo da rispettare nei confronti di chi lo circonda.
Ma se si cambia prospettiva, se si tiene presente solo il cuore, ecco che tutto diventa più facile.
Perché chi ha una storia da raccontare vorrebbe cominciare come nelle favole:< c era una volta...> dove il soggetto è egli stesso e la parola fine la decide quando si sente.
Magari la storia di una persona che vuole rivoluzionare l ordine e il disordine delle cose, ma che si ritrova per buona parte della vita a percorrere passo su passo, ormai su ormai, il cammino del padre o della madre, che a loro volta avevano contestato i genitori.
DENTRO DI NOI VI È UNA GRANDE ILLUSIONE. Da qui bisogna capire, studiare, ricercare strumenti, persone, metodi per cambiare, per conoscerci e accettarci, altrimenti gli scritti infiniti, le musiche più alte, nasceranno e moriranno dentro di noi.
Paolo Mosca scrisse ne " la farfalla è dentro di noi" che nell apparente impossibilità a trasformarci, a migliorarci e a rivoluzionarci compare una farfalla, appunto, per ogni uomo. All interno dell immenso uovo, volano miliardi di libertà singole e irripetibili: farfalle pazzamente libere, colorate di sogni, che emettono suoni fantastici, che si accoppiano, si moltiplicano, si sdoppiano, e tornano sole. < NELL' immenso uovo, ogni farfalla può improvvisamente trovarsi sola, padrona, unica nell' infinito gioco del mistero>
Tempo fa mi è stato detto che ero un bruco che stava per diventare
farfalla...chissà? L ' avranno detto anche a voi di sicuro....e se non è
successo ve lo dico io oggi....dopo il travaglio spiccherete il volo...un
magico e incredibile volo.
Buona giornata amici
Nuccia Turello
Nuccia Turello
Buonasera a tutti, stasera parliamo un po' di cambiamenti.
Già nelle precedenti riflessione ho descritto il cambiamento come un atto che può essere più o meno volontario.
Possiamo scegliere di attuarlo, oppure subirlo.
Nel primo caso (quello che ci interessa in questa sede) si parte con un pensiero- seme, un focus. In pratica da un'idea, da un'ispiarazione abbiamo cominciato a volere un cambiamento...abbiamo deciso di creare un nuovo status.
Dentro di noi ci sono moltissimi pensieri che germogliano di continuo.
Ma come sempre vorrei che si riflettesse sulla distinzione tra pensieri che si basano sulla ns verità interiore e quelli che invece, sono frutto delle nostre paure.
Possono arrivare periodi in cui le nostre convizioni e i nostri pensieri negativi rischiano di soffocare i nostri obiettivi.
Dobbiamo intervenire, per sradicarli, per poter continuare con pensieri creativi.
L'autunno è la stagione che ci invita a diventare più morbidi verso quei cambiamenti che ci costano più fatica, ma che sono già in atto, perchè in estate i pensieri-seme sono stati energizzati (proprio come un terreno). " Proprio come gli alberi che restano attaccati alle loro foglie per paura di rimanere spogli, noi impariamo ad aprire le braccia e ad arrenderci ai cambiamenti".
In inverno, poi, quando tutto rallenta, il silenzio ci aiuterà ad essere più introspettivi, così da poter offrire i frutti prodotti dalla nostra natura più vera.
C'è quindi una stagione per tutto: una per riposarci, una per nutrirci, una per manifestare e una per agire.
Rispettiamo i nostri cicli, solo così potremmo onorare i nosri desideri e raggiungere gli obiettivi.
Non abbiate quindi paura delel pause, siano essere apparentemente scelte o forzate! Esse ci servono per ricostruirci.
Già nelle precedenti riflessione ho descritto il cambiamento come un atto che può essere più o meno volontario.
Possiamo scegliere di attuarlo, oppure subirlo.
Nel primo caso (quello che ci interessa in questa sede) si parte con un pensiero- seme, un focus. In pratica da un'idea, da un'ispiarazione abbiamo cominciato a volere un cambiamento...abbiamo deciso di creare un nuovo status.
Dentro di noi ci sono moltissimi pensieri che germogliano di continuo.
Ma come sempre vorrei che si riflettesse sulla distinzione tra pensieri che si basano sulla ns verità interiore e quelli che invece, sono frutto delle nostre paure.
Possono arrivare periodi in cui le nostre convizioni e i nostri pensieri negativi rischiano di soffocare i nostri obiettivi.
Dobbiamo intervenire, per sradicarli, per poter continuare con pensieri creativi.
L'autunno è la stagione che ci invita a diventare più morbidi verso quei cambiamenti che ci costano più fatica, ma che sono già in atto, perchè in estate i pensieri-seme sono stati energizzati (proprio come un terreno). " Proprio come gli alberi che restano attaccati alle loro foglie per paura di rimanere spogli, noi impariamo ad aprire le braccia e ad arrenderci ai cambiamenti".
In inverno, poi, quando tutto rallenta, il silenzio ci aiuterà ad essere più introspettivi, così da poter offrire i frutti prodotti dalla nostra natura più vera.
C'è quindi una stagione per tutto: una per riposarci, una per nutrirci, una per manifestare e una per agire.
Rispettiamo i nostri cicli, solo così potremmo onorare i nosri desideri e raggiungere gli obiettivi.
Non abbiate quindi paura delel pause, siano essere apparentemente scelte o forzate! Esse ci servono per ricostruirci.
Buona focalizzazione
a domani
Nuccia Turello
Ciao , un po per stare in tema con le presentazioni di questi giorni che L'arte del Silenzio dedica ai bimbi e alla genitorialità, oggi vorrei parlarvi del ns Io bambino, che è sempre in noi!
Non voglio tediarvi con una lezione di psicologia transazionale, ma come per molti altri tipi di approcci psicologici, si parla di STATI dell'IO.
La natura dell'uomo è molteplice! Per chi ha fatto qualche lettura sulla psicosintesi, sa che Roberto Assagioli parlava di un INVENTARIO dei ns aspetti, una specie di alfabeto interiore.
E per citare Pirandello con UNO, NESSUNO e CENTOMILA diciamo che un po' tutti sappiamo di avere diversi atteggiamenti a seconda delle situazioni con cui veniamo a contatto.
E. Berne raggruppò gli stati dell'IO in tre grossi sistemi: Io Bambino, l'Io Adulto, e l'Io Genitore.
Lo stato dell Io Bambino comprende l'insieme di dati udutivi, visivi, emotivi e cognitivi che l'individuo ha registrato durante l'esperienza infantile.
E oggi vorrei soffermarmi un po' su questo.
Berne diceva che ci sono tre manifestazioni operative:il Bambino Adattato, il Bambino libero e il Bambino Ribelle.
Il Bambino Libero, o Bambino Naturale, "è un po quello che esibisce forme autonome di comportamento. Si esprime spontaneamente senza preoccuparsi delle reazioni dei genitori. Questa funzione espressiva è poco rispettata culturalmente proprio perché si chiede molto adattamento. Ognuno di noi è un individuo unico: se non diamo alle persone la capacità di esprimersi liberamente, perdiamo qualcosa sia come individui che come società. È vero che la comunità ha bisogno di regole per funzionare, per organizzarsi, ma non è attraverso la repressione delle individualità che si ottiene una buona società".
Lo Stesso Steiner, promotore della medicina antroposofica e della Scuola Waldorf diceva "non insegniamo basandoci su regolamenti e programmi ma attingendo a quanto è vivente".
Non facciamo che la pedagogia sia la figlia della preoccupazione e basta.
Osserviamo i ns figli, osserviamo il ns Io Bambino.
Con l'osservazione otteniamo la consapevolezza e quindi l'emancipazione dell'anima. Così non avremo più paura di sbagliare, di non essere all'altezza. La paura di esporsi, di non avere o perdere il controllo. La paura dell'impopolarità.
Perchè nè il comprendere nè il reprimere sono risolutivi. Ma comprendere ci può donare più coraggio e determinazione a decidere e accogliere gli strumenti che abbiamo in noi e intorno a noi. Mettiamo in atto strategie consapevoli...questo per sfruttare il ns massimo potenziale.
Non voglio tediarvi con una lezione di psicologia transazionale, ma come per molti altri tipi di approcci psicologici, si parla di STATI dell'IO.
La natura dell'uomo è molteplice! Per chi ha fatto qualche lettura sulla psicosintesi, sa che Roberto Assagioli parlava di un INVENTARIO dei ns aspetti, una specie di alfabeto interiore.
E per citare Pirandello con UNO, NESSUNO e CENTOMILA diciamo che un po' tutti sappiamo di avere diversi atteggiamenti a seconda delle situazioni con cui veniamo a contatto.
E. Berne raggruppò gli stati dell'IO in tre grossi sistemi: Io Bambino, l'Io Adulto, e l'Io Genitore.
Lo stato dell Io Bambino comprende l'insieme di dati udutivi, visivi, emotivi e cognitivi che l'individuo ha registrato durante l'esperienza infantile.
E oggi vorrei soffermarmi un po' su questo.
Berne diceva che ci sono tre manifestazioni operative:il Bambino Adattato, il Bambino libero e il Bambino Ribelle.
Il Bambino Libero, o Bambino Naturale, "è un po quello che esibisce forme autonome di comportamento. Si esprime spontaneamente senza preoccuparsi delle reazioni dei genitori. Questa funzione espressiva è poco rispettata culturalmente proprio perché si chiede molto adattamento. Ognuno di noi è un individuo unico: se non diamo alle persone la capacità di esprimersi liberamente, perdiamo qualcosa sia come individui che come società. È vero che la comunità ha bisogno di regole per funzionare, per organizzarsi, ma non è attraverso la repressione delle individualità che si ottiene una buona società".
Lo Stesso Steiner, promotore della medicina antroposofica e della Scuola Waldorf diceva "non insegniamo basandoci su regolamenti e programmi ma attingendo a quanto è vivente".
Non facciamo che la pedagogia sia la figlia della preoccupazione e basta.
Osserviamo i ns figli, osserviamo il ns Io Bambino.
Con l'osservazione otteniamo la consapevolezza e quindi l'emancipazione dell'anima. Così non avremo più paura di sbagliare, di non essere all'altezza. La paura di esporsi, di non avere o perdere il controllo. La paura dell'impopolarità.
Perchè nè il comprendere nè il reprimere sono risolutivi. Ma comprendere ci può donare più coraggio e determinazione a decidere e accogliere gli strumenti che abbiamo in noi e intorno a noi. Mettiamo in atto strategie consapevoli...questo per sfruttare il ns massimo potenziale.
Un abbraccio virtuale ma sincero da
Nuccia Turello